Più che una dedica è un bel ricordo, quello di mio padre che mi incoraggia a vedere tutte le cose del mondo e ad esserne curioso, sempre.

Lui fotografo, pittore e poeta, un vero artista che vedeva la vita troppo da vicino per non esserne ferito ma troppo da lontano da poterne approfittare pienamente.

Peccato che scioccamente non abbia avuto la volontà di voler continuare a vivere per poter vedere, apprezzare e usufruire di  tutti i regali che ci ha fatto la tecnologia.

Capo, tutte queste novità ti sarebbero piaciute tantissimo e come al solito, saresti stato molto, molto più bravo di me.

Mi manchi, tanto.

 

Mili